Quando chiedevamo di aprire le scuole la sera, pensavamo a iniziative per i bambini e le bambine del quartiere, a attività extracurricolari come musica, teatro, approfondimenti, sport. Eppure tutto ciò è ancora un miraggio, se non per sporadiche iniziative che alcune scuole riescono a organizzare.
Ecco invece che il vicesindaco, l’assessora all’istruzione e il presidente della relativa commissione fanno aprire una scuola e la usano per organizzare un’iniziativa di partito: i locali della scuola a loro disposizione.
Non esistono altri locali a Pirri dove si sarebbe potuta organizzare l’iniziativa? Era davvero necessario farla in una scuola? L’assessora all’istruzione non si accorge di quanto tutto ciò sia fuori luogo?”, affermano in una nota le consigliere comunali di Cagliari, Giulia Andreozzi e Francesca Mulas