Più volte assessore regionale della Sardegna, presidente del Consiglio regionale e poi parlamentare ed europarlamentare: la politica sarda perde il suo decano, Felicetto Contu, scomparso ieri sera all’età di 95 anni.
Nato a Mogoro, comune del quale è stato anche primo cittadino, è stato a lungo presidente della Coldiretti Sardegna (negli ultimi anni ha ricoperto la carica onoraria) che aveva contribuito a fondare, portando l’agricoltura e le istanze delle campagne all’attenzione delle assemblee in cui si sedeva.
Di professione notaio, una lunghissima militanza nella Dc, il suo partito da sempre, poi nell’Udc, fino all’ultimo incarico nel 2009, quando in Consiglio regionale per la XIV legislatura ricoprì la carica di presidente della VII commissione consiliare permanente, mentre il suo ultimo incarico regionale fu quello del Difensore civico.
È stato anche sottosegretario al ministero del Tesoro e a quello della Sanità
Commosso il ricordo di Battista Cualbu e Luca Saba, rispettivamente presidente e direttore regionali di Coldiretti: “La Sardegna perde uno dei suoi più grandi protagonisti, non solo per aver sostenuto l’agricoltura come presidente, ma anche per la sua lunga e importante attività istituzionale in Consiglio regionale – scrivono – sempre in difesa del lavoro nei campi e del mondo delle campagne, Felicetto Contu con le sue battaglie ha saputo difendere tutto il comparto e raggiungere importanti traguardi sociali per gli agricoltori, a partire dall’assistenza sanitaria”.