Portati in Sardegna i tre monumenti dedicati alla Brigata “Sassari”

Tre opere commemorative provenienti dall’ex caserma “Vittorio Emanuele III” di Trieste, erette per ricordare le gesta e il valore della Brigata “Sassari” negli eventi del Primo e del Secondo Conflitto Mondiale, sono state riallocate a Cagliari, Sassari e Nuoro, nelle caserme che ospitano oggi i militari dei reggimenti storici della Grande Unità Elementare.

Lo spostamento, la riallocazione e la valorizzazione delle opere monumentali, annoverabili a pieno titolo fra i beni culturali, nasce da uno studio promosso dalla Brigata “Sassari”, con l’alta vigilanza della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Trieste, di Cagliari e di Sassari.

L’idea di trasferire i monumenti dall’ex caserma “Vittorio Emanuele III”, sede dei reggimenti storici della Brigata “Sassari” durante il primo dopoguerra, del 151° Reggimento fino al 1975 e, successivamente, sede di altri reparti, risponde a una duplice esigenza: da un lato restituire una adeguata collocazione al monumento commemorativo, dall’altro attuare l’articolo 6 del decreto legislativo 42 del 2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” per fornire una valorizzazione storico-artistica alle opere secondo le vigenti normative di settore.

I tre siti individuati per la riallocazione dei monumenti sono la caserma “Monfenera”, a Cagliari, sede del 151° Reggimento, la caserma “Gonzaga”, a Sassari, sede del 152° Reggimento, e la caserma “Mauro Gigli” di Pratosardo, a Nuoro, sede del Distaccamento del 152° Reggimento.

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