Un cantiere ‘misterioso’, senza nessun cartello indicativo di inizio lavori né altre informazioni utili per risalire alle autorizzazioni edilizie, comparso a pochi passi dal mare nella Cala dei Francesi a Punta Li Tulchi nella frazione di Porto Ottiolu, comune di Budoni, è stato segnalato alle autorità dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico.
Questo tratto di costa, sottolineano gli ambientalisti, è tutelata con vincolo paesaggistico, vincolo di conservazione integrale anche del Ppr, e ha già subito negli anni scorsi alcuni tentativi di speculazioni e abusi edilizi, fermati solo grazie alle tempestive segnalazioni alle autorità competenti.
“Nell’autunno del 2020 – ricorda il Grig – era stata tagliata e bruciata buona parte della vegetazione mediterranea di un tratto di costa, mentre nell’aprile dell’anno successivo era comparso un cantiere edilizio”.
Su questi lavori l’associazione aveva inviato una istanza di accesso agli atti sfociata in un sopralluogo dei Carabinieri e del Corpo forestale e di vigilanza ambientale che avevano poi messo sotto sequestro preventivo il cantiere perchè privo di autorizzazioni.
Ora una nuova istanza del Grig, trasmessa anche alla procura di Nuoro, per chiarire cosa è previsto nella Cala dei Francesi e soprattutto capire se tutti gli interventi sono stati regolarmente autorizzati.