“Oggi abbiamo potuto constatare che ancora una volta sono ‘magicamente’ scomparsi gli striscioni davanti ai cancelli di ingresso, a conferma di quanto la proprietà mal digerisca l’aria di protesta di questa settimana a cui non è abituata, nonostante le tante chiusure in corso ed il conseguente rischio di esuberi”. Lo sostengono, in una nota, Fiom, Fsm e Uilm che lunedì 10 alle 7 organizzano l’iniziativa “Porta uno striscione in fabbrica”. “Invitiamo Lavoratrici e Lavoratori, delegate e delegati Rsu, protagonisti del presidio in sciopero di questi giorni, a non accettare passivamente le azioni della committente – si legge nel comunicato – Invitiamo a decuplicare gli striscioni che erano stati esposti in questi giorni e che sono spariti nel nulla. Pertanto, invitiamo tutte le Rsu, tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori a portare bandiere, lenzuoli, striscioni, in modo da rendere colorata e visibile la protesta al momento sospesa, soprattutto in prossimità della convocazione al Mimit. Protesta causata dalla mancanza di lavoro perseguita dalla multinazionale in conseguenza della fermata delle produzioni”.