La Portovesme S.r.l. è l’unica azienda produttrice di zinco e piombo primario in Italia. Opera in Sardegna dal 1966 negli stabilimenti di San Gavino e Portoscuso, dove occupa oltre 1.000 lavoratori, tra diretti e indiretti.
La decisione della Glencore di fermare la linea di produzione dello zinco primario, provocando di fatto il blocco dello stabilimento di Portoscuso, ha determinato la mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati e la presentazione di una interrogazione da parte della deputata Francesca Ghirra.
Visto il silenzio sull’esito dell’incontro del 9 ottobre e l’appello della Cgil Sardegna, domani la deputata presenterà una nuova interrogazione a risposta immediata nella commissione Attività Produttive della Camera.
“Mi unisco all’appello della Cgil Sardegna e già domani presenterò un’interrogazione a risposta immediata per capire se il Ministro abbia ribadito alla Glencore la richiesta di mantenere in produzione la linea dello zinco primario a Portovesme. La riconvocazione del tavolo di concertazione è quantomai urgente” dichiara la deputata.
“Dopo l’incontro del 9 ottobre tra il Ministro e l’azienda nulla si è saputo rispetto al progetto “litio” – continua Ghirra – ma vista la gravità della situazione e le ripercussioni drammatiche sui lavoratori e sull’intero settore produttivo, considerato strategico per l’intero Paese, è assolutamente necessario fare chiarezza e pretendere che la Glencore rispetti gli accordi”.