Durante le interrogazioni a risposta immediata in Commissione Attività Produttive, la deputata Francesca Ghirra ha chiesto al Mimit cosa intenda fare per mantenere in produzione la linea dello zinco primario a Portovesme e relativamente al progetto «litio», domandando anche quando il Ministro Urso abbia intenzione di riconvocare il tavolo di crisi.
“La risposta del sottosegretario Bitonci è stata gravemente insufficiente, anzi preoccupante direi. Il ministro Urso aveva garantito un forte intervento del Governo per evitare che Glencore sospendesse la linea di produzione dello zinco primario” dichiara la deputata “oggi scopriamo invece una resa da parte del Governo per noi inaccettabile”.
E continua: “L’unica notizia positiva è la proroga di sei mesi del piano di cassa integrazione, non è però tollerabile che rimanga attivo solo il Waelz, che tratta fumi di acciaieria e residui provenienti da altri impianti, o che si accetti il progetto litio senza averne neanche condiviso il piano industriale e le ricadute occupazionali con le parti sociali.”
“Continueremo a chiedere al Ministro Urso un impegno concreto per garantire la produzione della fabbrica e la tutela dei posti di lavoro” conclude.