Politiche sanitarie, riforma della macchina amministrativa regionale, la transizione energetica e il contrasto alle speculazioni, i trasporti e un coordinamento politico permanente sulla difesa della Costituzione: per affrontare questi temi in maniera continuativa e supportare “le tante difficoltà che la Giunta regionale deve affrontare, anche a causa dei guasti determinati dal precedente governo”.
I Progressisti e La Base chiedono alla presidente della Regione Alessandra Todde una riunione di maggioranza, con la partecipazione delle forze politiche, dei parlamentari, dei gruppi consiliari e di una qualificata rappresentanza degli amministratori locali democratici e progressisti.
Una richiesta già avanzata e rimasta sospesa per i recenti impegni elettorali delle europee ed amministrative, scaturita dall’ultima riunione del coordinamento e dell’assemblea delle due forze politiche che compongono il campo largo, oggi in maggioranza alla Regione e nei principali comuni dell’Isola.
Per i Progressisti sulla sanità “non appare ancora sufficiente il mutamento di rotta, il cambiamento nelle funzioni di responsabilità, nella necessaria valorizzazione e gratificazione del personale sanitario tutto, nella qualità dei servizi ai cittadini che coinvolgono tutte le Asl e gli ospedali”.
Sulla riforma della Regione, invece, le due forze sottolineano l’urgenza di superare “la struttura della legge regionale 10 del 2021 (la cosiddetta legge sul maxi staff voluta dalla precedente giunta Solinas) e non può tardare la profonda rivisitazione della norma sull’assetto degli assessorati del 1977, oltre l’istituzione del comparto unico della pubblica amministrazione”.
I due partiti chiedono quindi alla governatrice di “calendarizzare con urgenza la riunione di maggioranza, per rilanciare il dialogo interno alla coalizione regionale”.