Cagliari e Udinese a caccia della prima vittoria in campionato.
E invece è arrivato il pareggio.
Zero a zero, risultato quasi logico visto che rossoblu e bianconeri hanno dopo l’Empoli il peggior attacco del campionato con un gol a testa.
E infatti la partita è andata così: squadre a specchio, molto equilibrio, due o tre buone occasioni per parte, tutte sprecate.
Per il Cagliari il giocatore che ha tirato di più in porta è stato un centrocampista, Deiola. Ma c’è stato anche il palo di Luvumbo, Per i bianconeri una incredibile occasione per portare via tre punti con Lucca a una decina di minuti dalla fine. Ma Radunovic ha restituito quel punto perso per un suo errore a Bologna: grandissima parata. Classifica così così per tutte e due: il Cagliari interrompe la serie negativa di due gare e passa a quota due. L’Udinese, dopo la sconfitta iniziale con la Juve, continua la politica dei piccoli passi. E aspetta Pereyra.
Due squadre schierate con lo stesso schema, 3-5-2. Un po’ per non rischiare, un po’ per occupare bene tutte le zone del campo visto che fa caldo e bisogna dosare bene le energie per non farsi trovare senza nella ripresa. Ranieri fa esordire l’azzurrino Prati e il difensore Hatzidiakos: prima volta in A per entrambi. E allora molto equilibrio con le due squadre che provano a cercare più le seconde punte, Luvumbo e Thauvin che le prime con sponde e contropiede. Così Hatzidiakos ferma Thauvin lanciato verso Radunovic, mentre Luvumbo due minuti dopo è bloccato più che altro dal fuorigioco. Fuori da questo schema, l’occasione migliore è per Deiola, di testa, su cross di Zappa: liberissimo, il sardo manda fuori di un niente.
L’Udinese perde Kabasele dopo la mezz’ora per infortunio: in campo Ebosse (non giocava da febbraio per la rottura del crociato). Ma la partita del camurenense dura sino all’intervallo, sostituito a sua volta da Guessand). Nel finale di primo tempo super occasione per Luvumbo (palo dopo pasticcio di Walace) e Deiola. Ma c’è anche un tiro di Thauvin proprio allo scadere. Qualche rimpianto per il Cagliari, non proprio cattivissimo sotto porta.
Secondo tempo un po’ come il primo. Con Deiola che cerca la porta di più delle punte: al 22′ tira fuori da posizione decentrata. L’occasione delle occasione però è sul piede di Lucca al 34′: assist perfetto di Thauvin, Lucca stoppa solo nell’area piccola, ma Radunovic fa il miracolo. Sottil alla fine ci prova anche con l’ultimissimo ritorno, Pereyra. Ma il risultato no si sblocca. Espulsione nel recupero per Wieteska: il Cagliari la finisce in dieci. Ma non rischia più nulla.