La primavera è già scattata il 20 marzo ma dopo i primi giorni con temperature più miti, al limite di quelle estive nel weekend scorso, sulla Sardegna sono tornate temperature più rigide.
E anche la neve, sopra i 1300 metri, come accaduto già nel 2020 e 2021.
Qualche spruzzata ha imbiancato le cime del Gennargentu dove stanotte si sono toccati i -1 gradi. Un manto che è destinato, però, a sciogliersi nelle prossime ore viste le temperature in risalita con un’escursione termica dai 6 agli 8 gradi.
E’ l’effetto del ciclone di Pasqua che sta interessando tutta l’Italia e anche l’Isola e che ha dato un colpo di coda di un inverno caratterizzato, però, da temperature decisamente più alte rispetto alle medie storiche del periodo.
Secondo l’ufficio meteo dell’Aeronautica militare, il trend, inoltre, prevede un aumento delle temperature con qualche precipitazione nella Sardegna centro occidentale, prima e settentrionale nei giorni di Pasqua, con nuvolosità estesa. La primavera e il sole pieno si rivedranno solo dopo le festività con il primo fine settimana di aprile.