Ottantotto chilometri di litorale nel territorio comunale di Arzachena da preservare e tutelare dall’erosione costiera: l’amministrazione guidata da Roberto Ragnedda vuole disciplinare l’accesso alle spiagge più piccole e fragili.
Si inizia da quest’anno con un primo test a Le Piscine, sul litorale di Cannigione, dove l’ingresso sarà consentito ad un numero limitato e sostenibile di persone, deciso in base ad un regolamento che verrà presentato in consiglio comunale.
Operatori turistici e cittadini verranno informati del progetto il prossimo 8 maggio, quando alle 17 nello Spazio Nexus ad Arzachena si terrà una riunione aperta a tutti.
“Una destinazione come la nostra, con circa 14mila residenti stabili, nel mese di agosto arriva a contare oltre 140mila persone al giorno in transito nel territorio, numeri che incidono pesantemente sul consumo delle risorse naturalistiche, il nostro patrimonio più importante, ha spiegato l’assessora al Turismo, Claudia Giagoni.
Un’applicazione digitale consentirà di prenotare l’ingresso in spiaggia per l’intera giornata, o per metà giornata, fin da 72 ore prima. Una quota dei posti sarà destinata ai residenti, che accederanno gratuitamente all’arenile così come i bambini sotto i 12 anni. L’accesso controllato sarà attivo dal 15 luglio al 31 agosto 2024 e aiuterà a capire l’andamento dei flussi, a monitorare eventuali criticità gestionali e a mettere a punto il sistema per il 2025
“Si tratta del primo test nel Comune di Arzachena. Presenteremo il report sugli studi effettuati in un incontro pubblico. Il regolamento stabilirà i parametri per l’accesso alla spiaggia Le Piscine, nei limiti di quanto già definito dal Piano utilizzo dei litorali, e le modalità di prenotazione”, ha precisato Alessandro Malu, assessore all’Urbanistica e Demanio.