Il primo weekend di marzo è salutato dalla neve.
Si annunciano infatti nevicate record, fino a 150 centimetri in 24 ore, in “una delle nevicate più forti degli ultimi 10-20 anni su alcune zone del Piemonte settentrionale e della Valle d’Aosta orientale”, osserva in una nota Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it.
Si prevedono inoltre ancora piogge a causa di una saccatura atlantica, ossia una zona di bassa pressione che dall’oceano Atlantico di sta incuneando sul Golfo Ligure, generando condizioni di maltempo, con precipitazioni anche nella prossima settimana soprattutto al Centro-Nord.
Se per sabato è attesa qualche schiarita al Sud e sul versante adriatico, con poche piogge in intensificazione solo dalla sera sul Nord-Ovest, il picco del maltempo è previsto per domenica 3 marzo. La causa, prosegue la nota, è “un flusso di aria instabile nordatlantica, in ingresso dalla Porta del Rodano (Francia)” che provocherà un’area di bassa pressione sul Mar LIgure. E’ il fenomeno noto come ‘Depressione ligure’, o ‘Genoa Low’, legato all’orografia e al flusso instabile dall’Atlantico .
Quest’area di depressione genererà correnti molto umide di scirocco verso le Alpi di Piemonte e Valle d’Aosta, con nevicate che, secondo il meteorologo, potranno portare a un di circa 150 centimetri in 24 ore oltre i 1.200-1.300 metri di quota.
Sempre domenica, è previsto maltempo anche sul Triveneto e, dal pomeriggio, verso Toscana e Sardegna.
Per queste ragioni la Protezione Civile regionale della Sardegna ha emanato a partire dalle ore 09:00 del 03 marzo e fino alle 23:59 del 03 marzo un avviso di allerta per:
codice GIALLO (criticità ORDINARIA) per RISCHIO IDROGEOLOGICO sulle aree di allerta
Montevecchio Pischinappiu e Tirso;
codice GIALLO (criticità ORDINARIA) per RISCHIO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO sull’area di
allerta Logudoro;