Un bando del valore di 83,7 milioni di euro di finanziamenti europei, interamente destinati ad accelerare la transizione verde nel Mediterraneo attraverso progetti di cooperazione: è questo il principale risultato dell’ultima riunione del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg NEXT MED tenutasi il 17 e 18 luglio 2024 ad Atene.
Sotto la guida della Regione Sardegna in qualità di Autorità di Gestione della più grande iniziativa di cooperazione sui confini esterni dell’Unione europea, i rappresentati istituzionali dei 15 Paesi partecipanti – Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia – hanno concordato sulla necessità di promuovere un’ambizione collettiva per un Mediterraneo resiliente ai cambiamenti climatici.
In una regione che si riscalda del 20% più velocemente rispetto alla media globale, come evidenziato dal Gruppo Intergovernativo di Esperti sul Cambiamento Climatico delle Nazioni Unite (Intergovernmental Panel on Climate Change), si è deciso di sostenere un approccio integrato e interdisciplinare che supera i tradizionali approcci settoriali alla questione ambientale.
Oltre ad acqua, energia ed economia circolare, il bando si concentrerà su decarbonizzazione delle PMI, tecnologie avanzate per il clima, educazione e formazione sulle sfide climatiche, integrazione degli obiettivi climatici nelle politiche pubbliche locali e preparazione dei sistemi sanitari alle nuove patologie derivanti dal riscaldamento globale.
“L’approccio trasversale ai cambiamenti climatici promosso dal Programma Interreg NEXT MED – commenta la presidente Alessandra Todde – trova ampia risonanza con l’azione della Giunta volta a promuovere l’ambiente come elemento strutturante delle politiche regionali. I nostri obiettivi sono chiari: uscita dal carbone entro il 2027, tutela del paesaggio e delle risorse naturali, gestione sostenibile dei rifiuti e delle risorse idriche, formazione di professionisti della resilienza climatica, miglioramento della consapevolezza ambientale dei cittadini”.
Durante l’incontro di Atene, sono stati approvati anche i criteri di selezione, le tipologie di progetti e le principali regole di partecipazione al bando, la cui pubblicazione è prevista per la seconda metà del 2024.
“Vorrei sottolineare l’attenzione particolare che il Programma Interreg NEXT MED riserva ai giovani. Grazie a una linea di finanziamento dedicata, i giovani potranno partecipare attivamente ad ambiziosi progetti di mitigazione e adattamento agli effetti del cambiamento climatico, una tematica che sappiamo essere di grande rilevanza per loro.” conclude la presidente Alessandra Todde.