La delibera conclude il percorso della programmazione territoriale, confermando l’iter procedurale dell’ottimizzazione realizzato e approvando gli schemi di rimodulazione degli Accordi di Programma Quadro dei progetti di sviluppo territoriale, la cui sottoscrizione non era stata portata a compimento nella precedente legislatura.
Si da infatti seguito alla precedente deliberazione del 29.12.2023, che riportava il quadro completo delle istanze di rimodulazione presentate all’esito della relativa istruttoria tecnica realizzata dal CRP in raccordo con le direzioni generali competenti e condivisa con i soggetti attuatori, dando atto di eventuali integrazioni o modifiche intervenute nel frattempo.
Il percorso di Ottimizzazione della Programmazione Territoriale viene avviata nel 2021 per dare nuovo impulso all’approccio partecipativo alle politiche di sviluppo locale in Sardegna, anche in un’ottica di ripresa economica e sociale post-covid. Partendo dalle esperienze già finanziate nell’ambito della Programmazione Territoriale, l’obiettivo era quello di riattivare la progettualità dei territori, stimolando il coinvolgimento “dal basso” delle comunità, anche in vista delle importanti risorse in campo nell’ambito del settennio di programmazione 2021-2027.
Lo specifico avviso pubblico prevedeva la possibilità di presentare una manifestazione di interesse da parte dei Soggetti Attuatori dei Progetti di sviluppo territoriale approvati ed in fase attuativa, da un lato, per la rimodulazione del progetto di sviluppo territoriale; dall’altro per l’approvazione di atti aggiuntivi all’accordo di programma per la valorizzazione e il completamento del progetto territoriale in attuazione.
Sono state previste due finestre temporali di presentazione. La prima a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso (2 dicembre 2021) e sino al 30 marzo 2022, mentre la seconda, a partire dalla pubblicazione dell’avviso di riapertura (15 settembre 2022) e sino al 31 gennaio 2023.
“Con la delibera odierna finalmente si porta a compimento il percorso di rimodulazione dei progetti di sviluppo territoriale nell’ambito dell’Ottimizzazione, consentendo di rispondere alle esigenze dei territori per la modifica degli interventi risultati critici nella realizzazione, anche nell’ottica di una maggiore efficienza della spesa dei programmi comunitari e nazionali” spiega l’Assessore della Programmazione, Giuseppe Meloni. “Conferiamo quindi l’iter procedurale realizzato dal CRP e dalle direzioni generali e autorità di gestione competenti, dando piena operatività agli Accordi di rimodulazione, che complessivamente prevedono oltre 80 milioni di fondi regionali per garantire le modifiche necessarie per la corretta rendicontazione degli interventi sulla base delle tempistiche previste dai programmi comunitari e nazionali del periodo 2014-2020”. “Ora – prosegue l’Assessore Meloni – finalmente, potremo avviare l’iter procedurale relativo alle manifestazioni di interesse presentate nella seconda finestra dell’avviso per l’ottimizzazione, programmando nuove risorse per il completamento dei progetti di sviluppo territoriale, integrando le risorse della Programmazione 2021-2027 con quelle regionali, per dare nuovo impulso agli investimenti sui territori per creare crescita e occupazione a partire dalla valorizzazione delle potenzialità ambientali, culturali, paesaggistiche e con attenzione al miglioramento della qualità della vita dei nostri paesi”.