Suona come una sveglia alla presidente della Regione Alessandra Todde la richiesta arrivata questa mattina da due partiti della coalizione del campo largo che l’ha portata alla vittoria delle Regionali di febbraio, i Progressisti e La Base: riunisca i rappresentanti di tutte le forze politiche e i capigruppo della maggioranza in Consiglio, è l’appello.
“Potremmo, così, dare vita al percorso di consultazione e collaborazione attiva permanente tra tutte le componenti della coalizione per affrontare, efficacemente e insieme, i problemi più urgenti con i quali le nostre popolazioni debbono confrontarsi quotidianamente”, scrivono per le due forze Luciano Uras e Roberto Capelli.
Un percorso che, sottolineano i due decani dei partiti, era un metodo che sin dall’inizio era stato deciso dalla coalizione.
Nei giorni in cui la governatrice ha discusso di energia a Roma con il ministro Pichetto Fratin e mentre non scemano le polemiche sulla proposta dell’assessore della Sanità Bartolazzi di reclutamento dalla penisola dei medici di base, e sulle assegnazioni degli incarichi di staff, Uras e Capelli ricordano che i cinque anni passati di “opposizione rigorosa sui temi centrali” hanno “irrobustito” la stessa compagine che ora governa.
La riunione di maggioranza sollecitata da Progressisti e la Base si rende necessaria anche in vista degli appuntamenti elettorali delle Europee e delle amministrative, con i grossi centri al voto: “Tutti noi – scrivono rivolgendosi alla governatrice -, siamo impegnati a dare continuità ai contenuti di cambiamento con i quali ci siamo proposti, insieme, al governo della Regione. Per questo – chiariscono – le proponiamo l’esigenza di una prima riunione collegiale della maggioranza”.