L’Aia, Associazione Italiana Arbitri, delibererà nei prossimi giorni gli organici di arbitri, assistenti e osservatori per la stagione sportiva 2023/24 e le nomine degli Organi Tecnici Nazionali, del Responsabile del Settore Tecnico e dei Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali.
Sarà rinnovata la carica del designatore Gianluca Rocchi che potrebbe anche inserire nomi nuovi nella propria squadra, confermato Ciampi alla Serie C.
Ci saranno naturalmente delle esclusioni ovvero delle “dismissioni” e delle dimissioni come le due punte di diamante rappresentate da Irrati e Valeri che si metteranno dietro al video al Var grazie al loro personale bagaglio di esperienza provata e riconosciuta.
Gli addetti VAR diventeranno 20-22
Il nome che fa più “scalpore” tra gli esclusi è sicuramente quello di Marco Serra, autore del famoso diverbio con José Mourinho e di Gariglio, arbitro del contestato rigore in Parma-Cagliari mentre verranno invece promossi dalla Can-C Davide Di Marco, Kevin Bonacina, Giuseppe Collu, Paride Tremolada e Marco Monaldi.
Il cagliaritano Giuseppe Collu sarebbe dunque uno dei profili scelti dal designatore Rocchi per rinnovare la rosa arbitrale della Can A e B.
Trentatrè anni, della Sezione Aia di Cagliari, è reduce da cinque stagioni in cui ha diretto le gare di Lega Pro.
Molte le sue direzioni di gara in questa stagione nel campionato Primavera, in totale ben 24 gare, tra le quali certamente spicca la finale di Coppa Italia Primavera tra Fiorentina e Roma.
Ma ha anche diretto la delicata semifinale playoff di Serie C tra Cesena e Lecco.
Collu ha certamente il cosiddetto physique du rôle, atleticamente e fisicamente è seguito dal noto preparatore atletico cagliaritano il professor Gianfranco Ibba, ex Cagliari, cui frequentemente si rivolgono giocatori professionisti come Sau e Ceppitelli ma anche atleti di altri sport.
Andrà ad affiancare un altro fischietto sardo, Antonio Giua, ,primo e sinora unico arbitro sardo nella massima categoria. Ingegnere, risiede a Calangianus ma che appartiene alla sezione AIA di Olbia, precedentemente apparteneva alla sezione di Pisa.
Sarà in assoluto il primo direttore di gara cagliaritano che arbitrerà in Serie A, in passato Bruno Tuveri sfiorò la massima serie dirigendo 38 incontri del campionato cadetto tra il 1981 e il 1988.