Proseguono a Cagliari i casting in presenza per la ricerca di figure attoriali per le riprese del film “Goodbye Mai” del regista Marco Oppo prodotto da Moon Arts.
Il lungometraggio, la cui prima parte di riprese è prevista a fine anno, intende trattare la tematica della patologia terminale infantile e giovanile, ponendo l’accento sul legame unico e indissolubile che si crea tra genitori e figli durante e dopo la malattia, qualunque sia l’evoluzione della stessa.
Il film trae liberamente ispirazione da storie realmente accadute, a partire dalla vicenda di Lorenzo, colpito da un neuroblastoma, tumore particolarmente aggressivo e difficilmente curabile. Una tematica forte, dunque, non sufficientemente affrontata dal punto di vista sociale, e spesso ignota alla maggioranza della popolazione. Una realtà fatta di solitudine, dolore, speranza e amore, troppo spesso colpevolmente e tristemente ignorata. Le riprese avverranno prevalentemente nel territorio di Villasimius, ma anche a Cagliari e Quartu Sant’Elena.
Le selezioni si svolgeranno a Cagliari, presso il Campus Emilio Lussu in viale La Plaia, dal 28 al 30 marzo 2025. Il 28 marzo nel pomeriggio dalle 15 alle 19; il 29 e 30 marzo la mattina dalle 9.30 alle 13 e nel pomeriggio dalle 15 alle 19.
Per informazioni scrivere all’indirizzo mail moonarts.casting@gmail.
«Quella dei tumori infantili e giovanili è una tematica forte, non sufficientemente affrontata dal punto di vista sociale, culturale, artistico e spesso sconosciuta all’opinione pubblica. Una realtà fatta di solitudine, dolore, speranza e amore, gravemente e tristemente ignorata da buona parte della società civile. L’innocente, pura e naturale inclinazione dei bambini a sognare, giocare e vivere la felicità “nel momento nonostante tutto” e il modo in cui i genitori riescano a trasformare in “favole e giochi” tutti gli interventi a cui i piccoli vengono sottoposti, creando veri e propri mondi paralleli di fantasia, fa sì che al film venga data anche un’accezione positiva, malgrado la tematica dolorosa e delicata. La storia di Lorenzo è una storia universale, che riguarda tutti, anche chi cerca di girarsi dall’altra parte. Il progetto completo, oltre al film, prevede il coinvolgimento della cittadinanza di Villasimius, sia i giovani (studenti e non), che saranno partecipi della realizzazione del film accanto ai professionisti, in modo da creare una sorta di residenza artistica che permetta loro di scoprire e acquisire competenze per eventuali nuove professioni e indirizzi di studio, che gli adulti lavoratori. Una fetta di popolazione verrà infatti coinvolta in vari settori tecnici e artistici. Dal lato produttivo siamo in attesa di chiudere le pratiche amministrative con i rappresentanti del Comune, che abbiamo già incontrato anche pubblicamente fin dagli esordi del progetto, per dare il via alla parte di riprese prevista a Villasimius nel tardo autunno di quest’anno e che, ovviamente, richiedono un consistente periodo di programmazione e organizzazione. Insomma, siamo fiduciosi di chiudere in tempi brevi, tenuto conto che si tratta di un importante progetto a Villasimius e per Villasimius. Con gli altri partner abbiamo definito tutta la parte burocratica oramai da oltre un anno. Un’importante novità è la stipula di un protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Cagliari che ha riconosciuto il valore del progetto e ci accompagnerà e sosterrà sotto tanti aspetti, tra cui la logistica e programmi di sviluppo, studio e ricerca. Un dato che ci rende particolarmente orgogliosi».