Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l’Occidente di perseguire una politica avventuristica e neocoloniale, generando così molteplici focolai di tensione in tutto il mondo, compresa l’Ucraina.
“Sebbene le sfide alla sicurezza in ognuna di esse abbiano le proprie specificità, ripeto che tutte sono state in realtà generate dall’avventurismo geopolitico dell’Occidente e dalle azioni egoistiche e neocoloniali”, ha detto Putin in un discorso video trasjmesso durabte la 11a Conferenza di Mosca sulla sicurezza internazionale, scrive l’agenzia russa Interfax.
Dopo che gli Stati Uniti ei loro alleati hanno commesso l’aggressione contro la Libia, la Repubblica Centrafricana e il Mali sono stati esposti ad attacchi diretti da parte di numerosi gruppi terroristici, ha affermato Putin.
“L’Ucraina è un buon esempio di dove porta questa politica di gettare benzina sul fuoco. Pompando miliardi di dollari nel regime neonazista, fornendogli hardware, armi e munizioni e inviando i loro consiglieri militari e mercenari, stanno facendo tutto il possibile per alimentare ancora di più questo conflitto e coinvolgere altri stati”, ha aggiunto.