Vladimir Putin torna ad accusare l’Ucraina di aver “scatenato una guerra contro quelle persone che non erano d’accordo con un colpo di stato” ordito dall’Occidente per rovesciare il governo filorusso. “Una guerra crudele, guerra di sterminio” aggiunge il presidente russo parlando in videocollegamento con i leader del Brics riuniti in Sudafrica “da otto anni”.
“Il desiderio dei Paesi occidentali di mantenere la propria egemonia è la causa dell’attuale crisi in Ucraina” ha detto Putin, secondo quanto riporta l’agenzia Tass, “Voglio sottolineare che è stato il desiderio di mantenere la propria egemonia nel mondo, il desiderio di alcuni Paesi di mantenere questa egemonia che ha portato a una grave crisi in Ucraina”.