La Giunta comunale di Quartu Sant’Elena ha deliberato la proposta di aggiornamento del “Piano per il commercio su area pubblica”, da sottoporre al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Si tratta di un passaggio ritenuto doveroso per adeguare la pianificazione commerciale all’attuale normativa nazionale, che, negli ultimi anni, è stata oggetto di diversi interventi legislativi.
Il commercio su area pubblica è al momento disciplinato da una regolamentazione risalente al 1999 e modificata nel 2016. Gli aggiornamenti proposti sono funzionali alla presa d’atto delle evoluzioni legislative sistematiche imposte dalla normativa eurounitaria e, in particolare dai principi e dalla legislazione derivata (regolamenti e direttive) che obbligano gli Stati membri al rispetto del principio di libera concorrenza e parità di condizioni per l’accesso al mercato. Gli effetti di tali fondamentali principi si rinvengono anche nella ‘Legge concorrenza’, approvata a dicembre 2023 che interviene in particolare sulla durata delle concessioni e sui procedimenti ai quali devono attenersi i Comuni.
Il piano proposto contempla un ampliamento delle aree mercatali, attraverso l’indicazione di due mercati che si prevede di istituire. La prima è un’area localizzata a Flumini, in uno spazio dedicato adiacente alla via dell’Autonomia Regionale, che permetterebbe di servire l’area costiera caratterizzata da una popolazione residente di circa 20mila persone e da un importante incremento delle presenze durante la stagione estiva. L’altra è il mercato stagionale specializzato per la vendita dei ricci di mare, che si è svolto alcuni anni fa attraverso una sperimentazione e per il quale, nel momento in cui si deciderà di istituirlo, dovranno individuarsi spazi idonei nell’area retrodemaniale del Lungomare Poetto, nell’ambito delle quali prevedere gli stalli e strutture attrezzate.
L’area di Flumini è stata oggetto di un’attenta valutazione da parte dell’Amministrazione in merito alle sue occasioni di sviluppo e alle scelte sulla gestione. A tal fine è stato divulgato un avviso pubblico per verificare l’interesse ad una possibile gestione esterna. Tale procedimento ha offerto interessanti spunti di analisi e ha fatto emergere alcune proposte di sviluppo meritevoli di attenzione.
Pertanto, la pianificazione commerciale, che al momento si trova all’interno del suo iter di approvazione, è stata adeguata al fine di prevedere la possibilità dell’affidamento in gestione a terzi, anche eventualmente attraverso forme di sperimentazione temporanea che possa fornire utili elementi di valutazione e di confronto costi-benefici.