Al via a Quartu Sant’Elena il progetto “Adotta un cane dal canile”: punta a prevenire il sovraffollamento della struttura convenzionata Canile Shardana.
La finalità del bando è chiara: per combattere la piaga del randagismo occorre rendere transitorio il passaggio in canile, liberando gli stalli utili ad accogliere e mettere in sicurezza gli animali che vagano nel territorio.
Obiettivo: lo svuotamento degli stalli occupati.
Per raggiungere questi obiettivi occorre instaurare con le associazioni di volontari un rapporto di collaborazione per la promozione delle adozioni di cani custoditi e ricoverati nel canile convenzionato con il Comune.
A fronte delle adozioni previste nel progetto verrà riconosciuta alle associazioni un “contributo di adozione dal canile” di 300 euro a cane per i cuccioli fino a 6 mesi.
La quota sale a 500 euro in caso di cani fino a 1 anno oppure adulti di piccola taglia fino a 10 chilogrammi. Per i cani da 1 anno a 9 anni e per quelli di taglia media fino a 20 chilogrammi saranno riconosciuti 1.000 euro per ogni presa in carico. Per i cani anziani dai 10 anni in su o di taglia superiore ai 20 chilogrammi, o ancora per i cani con patologie o disabilità, saranno riconosciuti 1500 euro a titolo di concorso per spese di alimentazione e cura e cura dell’animale.
Le associazioni animaliste interessate all’adozione di uno o più animali dovranno presentare un’apposita richiesta al Comune.
Fra gli obblighi derivanti dalla presa in carico da parte delle associazioni anche la garanzia di un ricovero adeguato a garantire il benessere dell’animale, assicurando la pulizia dei luoghi, la pulizia e la toelettatura dei cani, la cura attraverso periodici controlli sanitari e trattamenti antiparassitari, la previsione di trattamenti terapeutici o chirurgici se necessari, vaccinazioni, sterilizzazioni e pasti giornalieri adeguati e sufficienti.