Anche quest’anno la giunta comunale di Quartu Sant’Elena ha approvato nei termini previsti la proposta da sottoporre al Consiglio comunale relativa alla salvaguardia degli equilibri generali di Bilancio e alla conseguente Variazione di assestamento generale, che quindi potrà essere deliberata dall’organo consiliare entro la data del 31 luglio, come previsto dal Testo Unico Enti Locali.
Copertura per l’aumento dei costi delle opere pubbliche, bonifiche ambientali, fogne, servizi sociali: sono tanti gli interventi destinati a migliorare la qualità della vita dei quartesi che potranno essere trasformati in realtà grazie all’approvazione del documento, messo a punto al termine di una verifica puntuale dei conti da parte degli uffici comunali.
Un’analisi delle poste di entrata e di spesa del Bilancio di previsione ha permesso di verificarne la loro attendibilità fino alla conclusione dell’esercizio finanziario e il conseguente adeguamento all’effettiva necessità.
Un’operazione che ha consentito di aggiornare a stime più puntuali anche tenendo conto delle esigenze emerse successivamente a quelle fissate nel Bilancio di previsione approvato a dicembre dell’anno scorso.
In particolare, l’Assestamento approvato permette di riprogrammare, dopo aver ottenuto il nulla osta dell’Assessorato regionale degli Enti Locali, le risorse giacenti da decenni in avanzo vincolato provenienti dalla L.r. 37/98, per un importo complessivo di oltre 1,9 milioni. Sono fondi che consentiranno per 700mila euro di dare copertura ai maggiori costi derivanti dall’incremento dei prezzi dei materiali per le opere pubbliche già cantierate, ma anche di sbloccare interventi di bonifica ambientale per oltre 200mila euro.
Ulteriori investimenti, pari a 770mila euro, permetteranno la realizzazione della condotta fognaria nella zona di Sa Serrixedda e, per circa 170mila euro, la realizzazione di loculi cimiteriali. La Variazione permette inoltre di adeguare entrate e spese sociali per un importo pari a quasi 6 milioni di euro, in conseguenza dell’avvicendamento, con il Comune di Dolianova, nel ruolo di Comune capofila dell’Ambito PLUS Quartu-Parteolla, consentendo all’Ente di non interrompere i servizi e gli interventi a favore delle fasce più deboli della popolazione dell’intero ambito.
Inoltre, sarà possibile far fronte ai tagli derivanti dalla nuova spending review statale per gli anni dal 2024 al 2028, che ammonta complessivamente a circa 1,5 milioni e solo per il 2024 a quasi 370mila euro.