Quasi 1/3 dei palestinesi di Gaza soffre di una catastrofica insicurezza alimentare, secondo il Crisis Group.
Secondo le parole di un esperto di carestie che ha intervistato il Crisis Group, il tasso crescente di malnutrizione è «da capogiro, soprattutto tra i bambini sotto i cinque anni». «Tra le radici di questa carestia c’è la forte restrizione dell’accesso e della circolazione a Gaza. Le due principali arterie nord-sud di Gaza sono bloccate o vietate in alcuni tratti. La loro percorrenza può essere letale per gli operatori umanitari».
Il Crisis Group conferma, tramite immagini satellitari, la congestione di aiuti umanitari nell’unica strada che collega l’Egitto a Gaza. Il governatore del Sinai settentrionale ha recentemente stimato in oltre 7.000 il numero di camion in attesa.