Quattro persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite in tre diverse sparatorie avvenute in meno di ventiquattr’ore in tre diverse località degli Stati Uniti.
Spari a un festival di musica dance
Due persone uccise e tre feriti è il bilancio della sparatoria avvenuta a Gorge, duecento chilometri a est di Seattle, nello Stato di Washington, nelle vicinanze di un festival di musica dance elettronica. La sparatoria è cominciata sabato sera intorno alle 20,30 nell’area del Gorge Amphitheatre, l’anfiteatro che ospita un festival di due giorni, chiamato Beyond Wonderland.
Un uomo ha cominciato a sparare su alcune persone che si trovavano in un accampamento a qualche centinaio di metri dall’anfiteatro. Gli spari hanno scatenato il panico. L’uomo ha tentato di scappare ma è stato ferito e poi arrestato dalla polizia. La programmazione di oggi del festival è stata annullata. Il motivo dell’aggressione non è ancora chiaro.
Killer minorenne a una festa in Missouri
Un giovane è stato ucciso e altri nove sono rimasti feriti in un’altra sparatoria avvenuta nel centro di St. Louis, Missouri, durante una festa privata in un edificio. Il killer ha 17 anni ed è stato arrestato. “In questa giornata di festa del papà – ha dichiarato il il capo della polizia, Robert Tracy – tutta St. Louis si è svegliata alla notizia di un’altra sparatoria”. “È il peggiore incubo di ogni genitore – ha aggiunto – il mio pensiero va ai famigliari della vittima”.
Il ragazzo, di cui non è stato fornito il nome, aveva la stessa età di quello che lo ha ucciso. I feriti hanno tra i 15 e i 19 anni. La polizia ha sequestrato un fucile semiautomatico Ar-15, di quelli ormai tristemente famosi per essere utilizzati nelle stragi di massa, e una pistola. Non è ancora chiaro che cosa abbia scatenato la violenza. “Abbracciate i vostri figli stasera – ha commentato la sindaca di St. Louis, Tishaura Jones – mentre piangiamo un’altra vittima, mentre io abbraccerò il mio”.
Venti feriti e un morto a Chicago
Almeno venti persone ferite e un morto, infine, nella sparatoria avvenuta in un parcheggio a Willowbrook, sobborgo di Chicago. La violenza è esplosa durante una festa organizzata per celebrare Juneteenth, il giorno dedicato in Usa alla fine della schiavitù degli afroamericani e che cade ufficialmente domani, 19 giugno.
Per motivi non chiari, qualcuno ha cominciato a fare fuoco su decine di persone. I feriti, di cui due in condizioni gravi, sono stati portati in quattro ospedali. Con questo episodio salgono a 310 le sparatorie negli Stati Uniti con almeno quattro persone ferite o uccise, dall’inizio dell’anno, secondo i dati di Gun Violence Archive, l’organizzazione no-profit che monitora gli episodi di violenza con le armi.