Rai, M5s: in Sardegna colossale cortocircuito istituzionale

“Se ne parla oggi in un articolo su La Stampa: il portavoce del presidente della Regione Sardegna, Ignazio Artizzu, alla fine di luglio si è dimesso dall’incarico per riprendere servizio alla sede regionale della Rai. Tutto regolare, se non fosse per una curiosa coincidenza: esattamente il giorno dopo il suo rientro è stato ufficializzato il trasferimento del caporedattore Andrea Caglieris ad Aosta.

E da quel momento si è aperto il job posting per gli aspiranti alla successione. Ora, vista l’aria che tira in Rai, non è azzardato temere che si tratti di un’operazione studiata a tavolino. Nulla, infatti, impedirebbe al buon Artizzu di compiere il doppio salto da caposervizio a caporedattore. Tutto lecito, sia chiaro.

Ma, in quest’ultimo caso, l’ex portavoce del presidente della Regione si troverebbe a guidare la tv di Stato in Sardegna alla vigilia delle elezioni regionali. Un colossale corto circuito istituzionale sulle cui ragioni di inopportunità sarebbe superfluo dilungarsi. Sono certo che la televisione di Stato scongiurerà una simile eventualità e che la Rai dimostrerà che non è fatta solo di ‘fedelissimi’ ma di lunghe storie di serietà aziendale”. Così su Facebook il senatore sardo del M5s Ettore Licheri.

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