E’ salito da 11 ad almeno 16 il bilancio dei morti nei raid aerei israeliani compiuti la scorsa notte sulla Striscia di Gaza: lo scrive l’agenzia palestinese Wafa, citando fonti mediche.
Almeno 15 i morti ad Al-Zawaida, dove oltre alle tende con gli sfollati sono state colpite anche delle case.
Un secondo corpo e’ stato inoltre recuperato da sotto alle macerie nel quartiere Sheikh Radwan a nord di Gaza City, aggiunge la Wafa, aggiornando il bilancio provvisorio per tutta la Striscia di Gaza.
In un lancio precedente, la Wafa aveva riferito di almeno 10 vittime in un raid di caccia israeliani che ha colpito “tende che alloggiavano gli sfollati” nella cittadina di Al-Zawaida, nella parte centrale della Striscia. Colpito anche il quartiere Sheikh Radwan di Gaza City, dove è stato colpito un edificio residenziale con almeno un morto accertato.
I raid compiuti da Israele sulla Striscia di Gaza la scorsa notte hanno ucciso 15 persone appartenenti alla stessa famiglia, tra cui nove bambini e tre donne. Lo affermano i servizi di soccorso della Striscia.
Il portavoce Mahmud Bassal ha precisato all’Afp che è stata sterminata la famiglia Ajlah, la cui casa è stata colpita dagli israeliani. Secondo l’agenzia Wafa, il bilancio degli ultimi attacchi è finora di 16 morti, tra Al-Zaweida, dove sarebbero state colpite tende di sfollati e abitazioni, e Sheikh Radwan, a nord di Gaza City.