Ranieri studia la miglior formazione in vista della gara contro il Bari

Grande attesa per la gara di andata della finale tra Cagliari e Bari.

Ieri pomeriggio la società cagliaritana ha messo in vendita i tagliandi della partita in programma all’Unipol Domus giovedì 8 giugno alle ore 20.30.
I biglietti sono andati esauriti in qualche ora ed il sold out è più che mai garantito.

L’allenatore Claudio Ranieri ha previsto per questo pomeriggio alle ore 18.15 un allenamento aperto al pubblico sempre in programma all’Unipol, i supporter parteciperanno grazie all’apertura della curva nord.
Ancora una occasione per i tifosi per stringersi intorno alla squadra, accompagnarla in vista del difficile incontro di giovedì contro la squadra allenata dal trainer Michele Mignani.
Claudio Ranieri per la decisiva gara di andata ha decisamente l’imbarazzo della scelta e medita sulla migliore versione della sua squadra da opporre ai pugliesi.
Questo dopo aver schierato, specie nelle ultime partite del turno preliminare prima e della semifinale dopo, tanti giocatori sfruttando la profondità della rosa.
Tutti sono stati utili, 16 atleti capaci di dare un importante contributo. A prescindere dai titolari chi è stato chiamato in causa dalla panchina ha fornito delle ottime risposte in termini di prestazione.
Anche le scelte iniziali hanno stupito soprattutto nella gara di sabato a Parma. Fuori Mancosu, Rog e Pavoletti, nemmeno un solo minuto per loro, dentro Kourfalidis, Obert, Luvumbo e nella seconda parte dell’incontro spazio anche per Goldaniga, Altare ed addirittura Di Pardo, Prelec e Viola.
Un passaggio del turno ed approdo in finale grazie alla indiscutibile forza del gruppo, sottolineata da Ranieri e dagli stessi giocatori.

Giovedì nella gara di andata occorrerà vincere per ribaltare l’attuale vantaggio dei biancorossi che potranno giocare i due incontri con due risultati a disposizione.
Non sarà facile ma Sir Claudio grazie alla sua immensa conoscenza e grande esperienza cercherà di mettere in difficoltà Cheddira e compagni con scelte opportune ed accurate.

Il Bari ha evidenziato qualche lacuna difensiva, è risultata la quinta difesa del campionato.
Il pacchetto dei centrali difensivi composto dagli esperti Di Cesare, capitano, 40 anni e Vicari, ex Spal, non è insuperabile. Anche gli esterni non sono fulmini di guerra con difficoltà specie in marcatura.
Ranieri punta sul rientro di Marco Mancosu assente a Parma, risparmiato e forse considerato non in grado di giocare tante partite consecutivamente e tenuto perciò a riposo. Non è infortunato ed è pronto ad accompagnare il bomber Lapadula e con molta probabilità Luvumbo, determinante nelle due gare di semifinale. Un pò di preoccupazione per il capocannoniere del campionato italo-peruviano, uscito anzitempo nell’ultima partita ma sarà sicuramente presente nonostante soffra per una caviglia malconcia e sia affaticato dopo l’estenuante torneo che lo ha visto grande protagonista (MVP del torneo).

Pochi dubbi a centrocampo dove il trio Nandez, Makoumbou e Deiola merita la riconferma, curiosità sulle loro posizioni nella zona mediana, con il sardo impiegato da centrale e l’ex Maribor svincolato da compiti di copertura vivace e propositivo come mezz’ala.

Massima attenzione in mezzo al campo, il Bari vanta un centrocampo folto e ben assortito, i giocatori d’attacco lo infoltiscono in fase di non possesso, la partita probabilmente si deciderà negli accoppiamenti in quel settore del campo.

In difesa ci sarà da sostituire lo squalificato Dossena, da verificare i due centrali, ballottaggio tra Obert, Goldaniga ed Altare.

Sugli esterni difensivi, in crescita Di Pardo ma sarà ancora Zappa a giocare da titolare a destra con Azzi a sinistra, Boris Radunovic naturalmente in porta.
Focus anche sui diffidati, tra i rossoblù ben 3, spicca il portiere Radunovic ma anche Goldaniga e Viola.

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