Rebus in attacco per il Cagliari

Il Cagliari sfoglia la margherita. Per il reparto avanzato nessuna certezza, solo voci ma nessuna trattativa in dirittura d’arrivo..

L’obiettivo numero 1 rimane Manolo Gabbiadini, giocatore di proprietà della Sampdoria, classe 1991, già accostato ai rossoblù nelle ultime sessioni di mercato.
La concorrenza ma soprattutto l’ingaggio del calciatore, ben 1,2 milioni di euro l’anno, il prezzo del suo cartellino (la Samp non farà sconti) hanno per ora frenato i dirigenti rossoblù che hanno prima proposto uno scambio alla pari con Gaston Pereiro, successivamente cercando di inserire nella trattativa anche Augello e Barreca in un possibile maxi scambio.

Il nodo principale rimane comunque la durata del contratto del giocatore: il Cagliari propone due anni mentre l’estroso mancino rilancia chiedendo un triennale.
Non è poi detto che l’ex Bologna non voglia rimanere in blucerchiato per poter programmare una possibile immediata risalita dei liguri nel massimo campionato e sposare il progetto di rinascita del prestigioso club blucerchiato.

Del resto l’attaccante di Calcinate è diventato il capitano della Samp ed è per gli appassionati tifosi genovesi un autentico punto di riferimento.
Sfumato immediatamente M’Bala Nzola dello Spezia, costo del cartellino proibitivo, ben15 milioni di euro per l’angolano, definitivamente tramontata anche l’idea di poter arrivare all’interessante attaccante nigeriano Charles Ikwuemesi in forza agli sloveni del Celje.
Il ventunenne di Lagos è infatti pronto a firmare per i lituani del Riga Fc per una cifra vicina al milione e mezzo di euro, sorpassati anche i francesi del Le Havre.
Joao Pedro avrebbe espresso il desiderio, secondo il sito turco Sporx, di ritornare in Sardegna.
Per la verità sull’ex capitano e condottiero rossoblù ci sarebbe il Torino di Juric. L’attaccante italo-brasiliano ha chiuso il suo primo anno in maglia Fenerbahce con 5 gol, in una stagione caratterizzata da un lungo infortunio al ginocchio.

L’agente dell’ex numero 10 del Cagliari, Marco Piccioli, ai microfoni di Sportitalia aveva comunque puntualizzato: “Ritorno in Italia? Per ora solo qualche sondaggio, niente di più”.
Prende sempre più quota invece l’ipotesi Gaetano Oristanio per i sardi: reduce da due buone annate in Olanda al Volendam (l’ultima con 27 presenze e 1 gol nell’ultima stagione in Eredivisie), il classe 2002 è ormai pronto a vestire la casacca rossoblù ed essere considerato il primo ed unico rinforzo (per ora) in attacco.
Sullo sfondo prendono quota due nomi nuovi: David Okereke e Borja Mayoral.
Il primo, nigeriano di 26 anni, nell’ultima stagione in forza alla Cremonese (33 presenze, 7 gol, 2 assist vincenti.) interessa anche i turchi del Besiktas ed il Bologna (costo del cartellino 4,5 milioni di euro).
Il secondo, punta spagnola coetaneo della punta africana, ultima stagione in prestito al Getafe, valutato ben 9 milioni di euro, gradirebbe tornare a giocare in Italia dopo l’esperienza di qualche anno fa alla Roma prestato dal Real Madrid.

Due attaccanti molto diversi tra loro, potrebbero anche formare una bella coppia nell’attacco della squadra di Ranieri.

Non è infatti escluso che gli attaccanti da acquistare siano almeno due e nel caso di cessione di Pavoletti il numero sarebbe inevitabilmente destinato a salire.
Suggestione Sydney van Hooijdonk, possente attaccante olandese (alto 1,90 cm), classe 2000, ultima stagione in prestito all’Heerenveen dal Bologna.

Mentre sullo sfondo rimane il baby Salvatore Esposito, classe 2002 ammirato nella seconda parte di stagione scorsa tra le file del Bari. Di proprietà dell’Inter,verrà mandato ancora in prestito a fare esperienza e come per l’operazione Oristanio il Cagliari vorrebbe inserire un obbligo di riscatto e l’Inter quello di controriscatto.
Dopo la cessione in prestito di Nik Prelec, ritornato a fare esperienza al WSG Tirol, la mancata conferma di Millico e Falco, il prestito dei giovani attaccanti Desogus e Contini, la probabile cessione di Pereiro, i componenti della
batteria delle punte è ridotta.
Ranieri attende i compagni di reparto dei titolari Lapadula e Luvumbo.
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