“Non posso che esprimere grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa a Santu Lussurgiu, dove oltre 300 persone provenienti da tutta la Sardegna si sono incontrate per discutere di futuro, di lavoro, di innovazione, di giovani, di donne, di ambiente, di sviluppo e rilancio dell’Isola”.
Così la vice presidente del M5S Alessandra Todde, al termine della giornata organizzata dall’associazione Est Ora, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali nell’Isola.
“Grazie all’associazione, ai miei colleghi del M5s, a tutte le delegazioni politiche: dal Pd, a Sinistra Futura, da Italia in Comune, Demos, Alleanza Rosso Verde, Liberu, A Innantis, fino ai socialisti, Più Europa. Grazie ai cittadini che hanno aderito, grazie alle delegazioni sindacali e ai rappresentanti del mondo produttivo e della società civile. Grazie ai sindaci, agli artisti, alle ragazze e ai ragazzi presenti – prosegue Todde – e a chi si è fatto ore di macchina sotto il sole pur di essere presente. Partiamo da qui, da un luogo emblematico e non casuale, il Montiferru, colpito due anni fa dal disastro del fuoco, raccogliendo le testimonianze di chi vive il territorio.
Un percorso partecipato per iniziare a costruire uniti e a testa alta un progetto ‘grande’, perché solo l’ambizione può farci uscire dalla logica di navigazione a vista che ha caratterizzato in questi ultimi anni la politica Sarda”, conclude l’esponente del M5s.
INDIPENDENTISTI A TODDE, ‘NOME EST ORA E’ NOSTRO’.
“Apprendiamo a mezzo stampa che si è svolto un evento, nel comune di Santulussurgiu, con la vicepresidente del Movimento 5 Stelle Alessandra Todde, che sembrerebbe essere stato organizzato, come da locandina, da una non meglio specificata associazione Est ora, creata per supportare l’eventuale proposta di candidatura dell’on. Todde alla presidenza della Regione Sardegna come peraltro ipotizzato dalla stampa. IRS, ProgReS e Torra! intendono informare che nel mese di maggio 2021 le tre organizzazioni indipendentiste hanno presentato pubblicamente con una conferenza stampa, svoltasi nel parco di Zuradili, l’inizio di un processo di dialogo tra iRS ProgReS e Torra! che è stato chiamato proprio Est Ora”. “Pertanto – questa la richiesta a Todde – la invitiamo a dismettere l’uso indebito del nome Est Ora, essendo lo stesso oggetto di preuso dalle nostre organizzazioni. Qualora l’uso del nome dovesse proseguire, i legali rappresentanti delle organizzazioni politiche iRS ProgReS e Torra, intraprenderanno le azioni legali necessarie a tutelare il nome e l’identità del loro progetto politico nei confronti di coloro che saranno individuati come promotori di tale illecita iniziativa, la quale determina confusione tra l’elettorato e danno ai soggetti politici che su quel nome hanno investito risorse e visibilità”.