Le primarie in allontanamento, un sondaggio atteso per tastare il clima su alcuni nomi e un programma tutto da scrivere.
Arrivano così le sigle che fanno parte della coalizione di centrosinistra, con M5s e indipendentisti, al terzo incontro del tavolo convocato per oggi alle 17 in via Emilia, sede regionale del Pd, a Cagliari.
Il M5s, uscito dal tavolo romano con la conferma dell’adesione alla coalizione che si opporrà al centrodestra alle Regionali di febbraio ’24, potrebbe già portare il nome di chi potrebbe guidare la coalizione.
La convergenza è su Alessandra Todde, vice presidente nazionale del movimento ed ex vice ministra dell’Economia nei governi Conte. Ma si attende l’esito di un sondaggio, fortemente voluto dalla maggior parte delle forze politiche: saranno sottoposti al gradimento alcuni nomi, oltre a quello della Todde ci potrebbero essere il deputato Silvio Lai, gli ex parlamentari Romina Mura e Gavino Manca, il sindaco di Iglesias Mauro Usai, ma anche Graziano Milia, sindaco di Quartu.
In attesa di ragionare su un nome resta il dubbio primarie: alcune forze le hanno già chieste apertamente, come Liberu, sin dalla prima riunione della coalizione a luglio scorso, o l’Upc.
Primarie invocate anche dall’ex presidente della Regione, Renato Soru, che in diverse inziative pubbliche ha annunciato la sua eventuale candidatura. Ma se il Pd si limita a ricordare, senza troppo vigore, che “le primarie stanno dentro lo statuto Dem”, il M5s ha già fatto sapere di essere contrario a questo metodo.
Nell’incontro di stasera sarà intanto definito il gruppo di lavoro che comincerà stasera stessa il lavoro sulla scrittura del programma della coalizione.