“Orgoglioso di essere sindaco di Cagliari e lusingato che Giorgia Meloni abbia pensato a me”.
Così Paolo Truzzu ieri alla tappa cagliaritana della convention di Fratelli d’Italia per la celebrazione del primo anno di governo.
È la prima volta che ne parla, il primo cittadino del capoluogo, dopo che il suo partito ha portato il suo nome sul tavolo romano dell’alleanza di centrodestra come papabile candidato alle prossime Regionali al posto dell’uscente Christian Solinas.
“Se ci fosse una proposta ci sarebbe anche la mia disponibilità – ha sottolineato ieri Truzzu -, a condizione che si costruisca una coalizione che riunisca tutte le forze politiche del centrodestra, autonomiste e sardiste”.
All’appuntamento organizzato nella terrazza del Lido del Poetto c’erano tutti i vertici locali del partito e ospite d’onore la ministra sarda del Lavoro, Marina Calderone.
Anche lei è convinta che Truzzu sia il nome giusto, “ha le carte in regola”.
Ospiti anche gli altri partiti della coalizione: all’incontro hanno partecipato Alessandra Zedda e Ada Lai (Fi), il capogruppo della Lega Michele Ennas e Stefano Tunis di Sardegna al centro 20 Venti. Partiti che attendono le prossime riunioni romane in cui i vertici dovranno sciogliere il nodo della candidatura per la Sardegna.
Ma da quanto si apprende non si avranno notizie prima del 4 novembre, quando a Cagliari è prevista la parata militare per la Giornata delle Forze armate a cui parteciperà – dopo l’annullamento dell’evento al Circo Massimo di Roma – il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il ministro della Difesa Guido Crosetto.