Alla vigilia delle elezioni regionali l’associazione Coordinamento3 – Donne di Sardegna rivolge un appello ai sardi in favore del voto alle donne candidate.
“La scelta sia consapevole, per la democrazia e la rappresentanza paritaria”, dice la presidente Carmina Conte. L’invito, più specificamente, è che il voto per le donne sia la prima scelta. “Per la prima volta i candidati alla presidenza sono al 50% uomini e al 50% donne, così come le liste sono al 50% costituite da donne e al 50% da uomini – sottolinea Conte – e questo grazie alle battaglie pluriennali delle associazioni femminili”.
Secondo la presidente di Coordinamento 3, “è un’occasione da non perdere, per consentire l’equa presenza delle donne in consiglio regionale e per superare e cancellare la vergogna di un magro 18% di donne nell’Aula di via Roma, fra i peggiori risultati registrati in Italia, e non certo rappresentativi della forza e della presenza delle donne nella società sarda”. Carmina Conte invita a “superare con un voto consapevole l’assoluta inadeguatezza della presenza di donne nella legislatura che si chiude”.
L’associazione sottolinea poi che “nessuno degli obiettivi alla base della Carta degli impegni per la parità, sottoscritta dai candidati alla presidenza della precedente legislatura, è stato soddisfatto”. Dalla mancata istituzione dell’assessorato per le Pari opportunità alla Commissione consiliare permanente, tutto, denuncia Conte, “è rimasto lettera morta, così come è stata rifiutata la proposta di Coordinamento 3 di riforma della legge elettorale regionale migliorativa rispetto alla doppia preferenza di genere”.