L’urgenza di arrivare a una programmazione delle risorse regionali 2021/2027, “che sia partecipata e condivisa con l’obiettivo di una spesa veloce ed efficace”, è stata condivisa questa mattina dal candidato di centrodestra alle Regionali in Sardegna, Paolo Truzzu, con il segretario regionale della Cisl, Gavino Carta, primo di una serie di incontri con tutte le sigle.
Durante la riunione il leader sindacale ha sottoposto un documento con alcune proposte per lo sviluppo e il lavoro nell’Isola.
“Ho condiviso diverse osservazioni della Cisl e ho garantito il mio impegno – ha riferito Truzzu dopo l’incontro –
Una programmazione che è un passo necessario per realizzare nuove opportunità di sviluppo, migliorando le capacità attrattive dell’Isola – ha sottolineato l’aspirante governatore -. Una maggiore attenzione verso l’adeguamento e l’incremento delle infrastrutture, soprattutto nel settore dei trasporti. Le politiche attive saranno una priorità per garantire lavoro, strumento indispensabile anche per combattere lo spopolamento, uno dei mali più pericolosi che affligge la Sardegna, e offrire prospettive di futuro per i giovani”.
Nel campo sociale, “oltre ad una concreta lotta alla povertà, con l’obiettivo di far uscire dal bisogno e non con un’assistenza eterna, la Regione – ha chiarito Truzzu – deve sostenere le famiglie non solo quelle esistenti, con un Piano Anziani, che preveda una completa assistenza sociosanitario e lo sviluppo della telemedicina, ma anche quelle che possono assicurare il futuro della nostra terra, con un aiuto concreto alla natalità”.