Dal tribunale di Cagliari a via Lo Frasso. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra subito dopo il deposito delle liste ha indetto la sua prima riunione ufficiale della coalizione nella nuova sede per affrontare per lo più questioni organizzative in vista dei prossimi trenta giorni di campagna, il primo dei quali, domani, comincia con l’arrivo del leader della lega e ministro dei Trasporti Matteo Salvini con il quale si sta ancora tentando di organizzare un incontro privato.
“Possiamo finalmente parlare di idee, partendo dal tavolo programmatico della coalizione che aveva lavorato su alcuni punti essenziali – ha sottolineato Truzzu -.
Sono stati individuati alcuni temi forti che saranno sottoposti al giudizio degli elettori”. Si parte “dalle buone pratiche messe in campo durante la legislatura appena terminata. Ma soprattutto dedicandoci a quei temi più complessi che hanno bisogno di maggior impegno e di maggior coesione”, ha voluto precisare ai colleghi delle altre otto forze che lo sostengono oltre al suo partito Fdi.
Il sindaco di Cagliari allontana qualsiasi spettro di tensioni interne, dopo il braccio di ferro con Psd’Az e Carroccio, riferendo di “un clima di forte collaborazione, ritrovato dopo alcuni giorni di libera discussione all’interno della coalizione”. E non saranno, ha specificato “alcune fantasiose ricostruzioni ad incrinare i nostri rapporti, tenendo ben fermo l’obiettivo di garantire cinque anni di buon governo della coalizione di centrodestra, che si ripresenta compatta a questo appuntamento elettorale”.