La Giunta regionale, su proposta dell’assessora degli Affari generali, personale e riforma della regione, Mariaelena Motzo, ha approvato, nella seduta odierna, la delibera che riguarda l’atto di indirizzo interpretativo per le procedure che disciplinano il conferimento delle funzioni di direttore generale, sostituendo le lettere c e d della delibera 30/1 del 2023.
Nello specifico la “lettera c” stabilisce che gli uffici della direzione generale del personale e riforma della regione dovranno curare l’istruttoria delle candidature pervenute per la nomina dei direttori generali. Mentre alla “lettera d” l’organo politico competente propone di conferire l’incarico ad uno dei candidati che abbiano dichiarato il possesso dei requisiti di ammissione, tenendo conto delle capacità professionali indicate nel curriculum. Sulla proposta dell’assessore di competenza, il segretario generale accerterà il possesso dei requisiti generali del candidato sulla base della normativa vigente.
Le funzioni di direttore generale saranno conferite con decreto dell’assessore degli affari generali, personale e riforma della Regione, previa conforme deliberazione della Giunta regionale. “Questa delibera – specifica l’assessora Motzo – si è resa necessaria per rendere la procedura il più possibile snella, ma allo stesso tempo efficace e trasparente. L’obiettivo della Giunta è quello di avere nell’Amministrazione regionale il meglio nelle direzioni generali al fine di poter lavorare con efficacia, efficienza ed economicità.
Vogliamo inoltre evidenziare – conclude l’esponente dell’Esecutivo – una linea di rottura rispetto al passato, esprimendo il meglio per l’Amministrazione regionale”.