L’occupazione del palazzo della presidenza della Regione Lazio su viale Cristoforo Colombo è scattata nelle scorse ore: protagonisti diversi esponenti dei movimento per il diritto alla casa, alcune decine di persone, che sono riuscite a entrare nell’edificio e occupare la scalinata che porta agli uffici della presidenza. I manifestanti hanno rivendicato il gesto sui social chiedendo di poter avere un confronto con il presidente Francesco Rocca sul recupero di uno stabile occupato, l’ex Ipab San Michele. Progetto per cui erano stati stanziati fondi ma su cui la Giunta sta svolgendo delle riflessioni.
La richiesta di confronto è stata rigettata dal presidente che ritiene le modalità di protesta inaccettabili: “L’occupazione di questa mattina mi mette molta amarezza perché si usa la violenza e la prepotenza come metodo politico. Questo modo non lo posso accettare per avviare un dialogo su una situazione quella della casa che è oggettivamente un problema a Roma e nel Lazio”, ha dichiarato Rocca. Per l’ex Ipab inoltre c’è sì un progetto di riconversione, ma in favore di anziani e categorie fragili. L’occupazione è ancora in corso e la tensione sta crescendo. Sul posto la polizia di Stato con il reparto celere.