“Uno staff di ventotto persone non bastava al presidente della Regione sarda Christian Solinas per garantire il governo dell’isola”, inizia così il pezzo pubblicato da Mauro Lissia su Il Fatto Quotidiano.
“Così, ad appena sei mesi dalle elezioni in cui l’esponente del Psd’az spera di ripresentarsi nella veste di candidato del centrodestra, l’esecutivo ha deciso di rinforzare il già contestato ufficio di gabinetto da tre milioni e 600 mila euro l’anno con l’assunzione della segretaria particolare Sara Solinas (omonima del politico) e soprattutto di Marcello Vernola, un avvocato e docente barese di famiglia e scuola democristiana, vent’anni fa europarlamentare di Forza Italia, chiamato dalla Puglia a svolgere l’imprecisato ruolo di “esperto dell’ufficio di staff tecnico” malgrado sia stato rinviato a giudizio dal gup di Bari con l’accusa di aver partecipato a una frode fiscale da 15 milioni per omessi versamenti dell’Iva”, scrive ancora il giornalista.
La delibera di nomina firmata da Solinas è stata pubblicata pochi giorni prima di Ferragosto e a segnalarla sui social è stato solo l’Osservatorio di Mario Guerrini.
“Vernola, il cui processo pubblico comincerà il prossimo anno, guadagnerà 134 mila euro lordi all’anno. Il coinvolgimento di un esperto in diritto ambientale (e in appalti) nell’attività di una giunta regionale impegnata fin dall’avvio di legislatura in una guerra feroce contro norme e strumenti di tutela paesaggistica, assomiglia a un ossimoro”, scrive Lissia.
“Mentre la presenza di un imputato per frode fiscale nello staff guidato da un presidente a giudizio per abuso d’ufficio e sotto inchiesta per corruzione, insieme proprio ad alcuni membri dell’ufficio, non può sorprendere nessuno”, incalza il giornalista.
È il difensore Mariano Fiore a illustrare al Fa t t o la posizione giudiziaria di Vernola: “Stiamo parlando di un o- messo versamento Iva da parte di una società in cui il collega svolgeva un ruolo marginale, spiega l’avvocato al Fatto un’accusa per noi già chiarita in indagine che il mio cliente non ha nascosto, ma al contrario ha dichiarato immediatamente”.