Roberto Pili è stato rieletto presidente dello Ierfop.
Il medico oncologo, apprezzato a livello internazionale per le sue ricerche sull’invecchiamento, guiderà per altri cinque anni l’istituto europeo che attraverso ricerca, formazione, orientamento professionale punta all’autonomia e inclusione di persone con diverse abilità.
È stato riconfermato anche il Consiglio d’amministrazione: Pietro Paolo Murru, Aldo Secci, Claudio Murtas, Mario Marinelli, il vice presidente vicario Teodoro Rodin, il vice presidente Cataldo Ibba e Bachisio Zolo, direttore della formazione.
“La mia rielezione – commenta Pili – mi vincola nell’impegno a proseguire negli sforzi per assicurare i diritti delle persone con disabilità, non solo a livello nazionale, ma anche a livello europeo.
L’intensa attività formativa dell’ente che grazie all’impegno e alla competenza del direttore Bachisio Zolo di fatto conferisce a migliaia di persone con disabilità le competenze per poter costruire in autonomia un progetto di vita, continuerà a ispirare l’Istituto verso la realizzazione di una società più inclusiva, solidale e rispettosa della diversità e della dignità di ogni individuo”.
“Lo Ierfop rivolge particolare attenzione ai programmi di prevenzione delle disabilità sensoriali e alla ricerca sugli ausili tecnologici – prosegue Pili – in un contesto di crescente anzianità della popolazione, è fondamentale rispondere ai bisogni emergenti e garantire un supporto adeguato a tutte le fasce della società”.
Rodin, Ibba e Zolo sottolineano che “la guida di Roberto Pili è stata caratterizzata da un crescendo di successi e riconoscimenti che hanno posizionato lo Ierfop tra i più riconosciuti enti nel campo dell’inclusione delle persone con disabilità, contribuendo a consentire loro una maggiore integrazione nella società e nel mondo del lavoro”.