Roma, la comunità ebraica aggredisce prima i pro Palestina e poi i giornalisti

La mattina del 25 aprile sarà ricordata non tanto per la solita contrapposizione tra attivisti filo palestinesi e sostenitori della Brigata Ebraica, ma quest’anno sarà ricordata per l’ aggressione, con cariche, che la comunità ebraica ha effettuato nei confronti dei sostenitori della Palestina.

Lancio di oggetti e bombe carta, questa è stata la linea adottata dai sostenitori della Brigata Ebraica che hanno più volte tentato di forzare il cordone per arrivare allo scontro fisico.

Il presidente dell’European jewish association, Riccardo Pacifici, ha poi spiegato: “La comunità ebraica di Roma insieme all’Ucei ha promosso la deposizione della corona a Porta San Paolo, una consuetudine. Si è creata tensione perché le organizzazioni arabe hanno detto che sarebbero venute per cacciare i sionisti dalla piazza”.

Lo stesso Pacifici è protagonista, insieme ad un gruppo della sua comunità, di alcuni gravi momenti di tensione con i giornalisti che hanno solo provato a raccontare che i sostenitori della comunità ebraica avevano caricato i manifestanti pro Palestina.

Nel gruppo della Brigata Ebraica presente in piazza anche il giornalista David Parenzo.

Ecco le immagini:

 

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