Ryanair per la prima volta a Olbia, 10 collegamenti estivi

Ryanair scommette sul nord Sardegna.

La compagnia irlandese low cost ha annunciato oggi, nell’inusuale scenario della cattedrale campestre di Nostra Signora di Castro, a Oschiri, una “Summer” da record.

Il vettore atterra a Olbia con 10 rotte, le tre nazionali per Bergamo, Trieste e Bologna, e quelle internazionali per Dublino, Londra, Parigi, Bruxelles, Copenaghen, Cracovia e Vienna. Si tratta di 60 voli settimanali che, come ha spiegato il responsabile delle rotte dell’aeroporto Costa Smeralda, Mario Garau, “le tratte attivate sono articolate in maniera perfetta rispetto al traffico del nostro aeroporto e della nostra destinazione”.

Secondo le previsioni, “Ryanair, che è la 39/a compagnia del nostro network, ci porta in dote 300mila nuovi posti e ci permetterà di toccare quota 3,5 milioni di passeggeri, con una crescita del traffico pari al 20%”.

L’aeroporto di Alghero, dal canto suo, vivrà la stagione migliore di sempre, con la conferma delle 22 rotte dello scorso anno, l’aggiunta di Francoforte e una crescita della frequenza dei voli pari al 12% rispetto al 2023. Ma lo scalo accoglie con molta soddisfazione la scelta di Ryanair per un accordo che durerà cinque anni. “Grazie anche a un investimento importante da parte dell’azionista di riferimento, l’aeroporto di Alghero non solo non viene lasciato solo o abbandonato, ma pianifica uno sviluppo di lungo periodo”, afferma Fabio Gallo, direttore generale dello scalo.

“Offriremo al nord Sardegna oltre 230 voli settimanali su 33 rotte, trasportando 1,2 milioni di passeggeri”, ha detto il chief commercial officer di Ryanair, Jason McGuinnes.

“Ma senza quella odiosa tassa addizionale comunale di 6,50 euro per passeggero, la compagnia è pronta a investire e arrivare a 2 milioni di passeggeri”, hanno assicurato i rappresentanti di Ryanair nel corso della conferenza stampa.

Nel ringraziare il parterre di operatori economici e rappresentanti istituzionali che hanno partecipato al battesimo della Summer 2024 di Ryanair nel nord Sardegna, l’amministratore delegato dei due aeroporti, Silvio Pippobello, ha rimarcato che “la sinergia e il network rappresenta una straordinaria opportunità di crescita per il sistema aeroportuale e turistico, anche per le aree interne”.

Ma per Gallo, “la destinazione la fa il territorio, perciò serve la collaborazione delle istituzioni e degli imprenditori per rendere appetibile il Nord Sardegna”.

Insieme a Mauro Bolla e Raymond Kelliher, rispettivamente country manager per l’Italia e route manager della compagnia, il Cco McGuinnes chiede che la Sardegna si adegui a quanto accaduto di recente in Friuli-Venezia Giulia, dove la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale dall’1 gennaio. “In seguito a quella decisione Ryanair ha aperto una nuova base a Trieste, con una crescita del 50% per la prossima estate”. La stessa cosa che potrebbe succedere tra Alghero e Olbia.

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