L’allenatore del Cagliari è visibilmente commosso ai microfoni di Sky. “Tornare a Cagliari ed avere il dubbio di non riuscire nell’impresa. Non riportarla in serie A per me sarebbe stato un fallimento”.
La ricetta del successo: “Il mio è un gruppo composto da ragazzi con grande cuore che sanno di rappresentare un intero popolo. Sono felice per i nostri tifosi, sicuramente verranno all’aeroporto a festeggiare”.
Su Pavoletti: “Lui è un goleador, sapeva cosa doveva fare”.
Sul Bari. “Hanno avuto delle occasioni, complimenti a loro. Bisogna comunque sempre rispettare gli avversari. Io non capisco perché tifare contro, bisogna tifare solo per i propri colori”.
Sul futuro: “In passato ho sbagliato tante scelte, ad esempio quando ho accettato panchine scomode come a Roma, squadra della quale sono tifoso. Ho fatto il c….. ed ho sbagliato. Non azzecco una di scelta”.
Amareggiato l’allenatore del Bari Michele Mignani che non riesce a capacitarsi: “Mancano parole e pensieri.
Questo è il modo peggiore per perdere. abbiamo fatto il massimo ma non siamo riusciti nell’impresa”.
Bilancio della stagione: “Bisogna fare i complimenti al gruppo ma anche alla società, al direttore, ai medici, ai fisioterapisti. E’ stata una stagione incredibile. Bisogna guardare avanti…”
Su Ranieri, salutato a fine gara e poi incrociato negli spogliatoi.” E’ un piacere aver avuto l’onore di incontrare una persona del genere.
Un grande signore come lui che ha fatto la storia di questo sport”.
Infine soddisfatto match winner Leonardo Pavoletti: “Alla fine anche un vecchietto come me può tornare utile: Sentivo di poter segnare anche se solo un folle avrebbe pensato di segnare entrando al 90esimo”.