Io sono un autonomista, il prossimo governo della Sardegna si deciderà in Sardegna.
Non ci sono tavoli nazionali a Roma, Milano o a Belluno per decidere il destino di Cagliari e della Sardegna.
Saranno i sardi a decidere chi farà che cosa”. Risponde così il vice premier Matteo Salvini ai giornalisti, a margine della cerimonia di inaugurazione del polo della cantieristica nautica al porto canale di Cagliari a proposito della candidatura per il prossimo presidente, della Regione.
Non fa il nome del governatore Solinas ma si dice convinto “che questa squadra di governo regionale stia lavorando bene pur tra mille difficoltà, gli anni del Covid, la guerra e l’inflazione”.
“Ma stanno sbloccando tante opere ferme da tanto tempo – ha precisato – e quindi sono contento, anche di quello che i due assessori della Lega stanno facendo su agricoltura e lavori pubblici. Poi però – ribadisce Salvini – da autonomista, l’ultima parola spetta sempre ai territori e in questo caso ai sardi”.