“La Sardegna che diffondeva la cultura e la cura sanitaria con medici e professori del livello di Brotzu,
Muntoni, Macciotta, Cao, per ricordare qualcuno, oggi vive un tempo di povertà, non solo perché ha il
personale tra i più anziani del mondo e stenta a reperire, già da qualche anno, il personale Medico
e infermieristico necessario ma soprattutto perché Manca una programmazione adeguata, scevra
da meccanismi che poco hanno a che fare con la meritocrazia, la trasparenza e l’equità”, affermano i candidati della Fials alle elezioni Rsu.
Sanità in Sardegna, corsi formativi promossi dalla Fials
