Sanità in Sardegna, dalla maggioranza duro attacco all’assessore Doria: “Siamo nel caos più totale, pazienti abbandonati”

“Sembra che in regione si stia cercando, in ogni modo, di demolire la sanità in Sardegna. Siamo nel caos più totale. Ci sono centinaia, forse migliaia, di pazienti abbandonati a loro stessi. Mi viene in particolare da pensare a tutti i malati oncologici e all’esperienza che stanno vivendo questi giorni, e le loro sofferenze. Non sapere quando e dove curarsi, è devastante anche psicologicamente”…”All’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari, non sono bastate le rassicurazioni dell’assessore Doria. I pazienti e le associazioni sono inflessibili. Si scenderà a manifestare questo Mercoledì 14 Giugno. Come è stato già detto in questi giorni, la problematica della radioterapia è solo la punta dell’iceberg dei problemi dell’oncologico”, afferma Carla Cuccu, Consigliera Regionale di Idea Sardegna.

“Altra questione è quella della Corte dei Conti che ha ribadito come la Sardegna non spende i soldi destinati alla sanità. Ed ora non si riesce più a recuperare tutte le visite e le prestazioni ambulatoriali del periodo COVID. Si va malissimo anche su screening, che sono di particolare importanza, e sui ricoveri programmati. Un report che ci vede negli ultimi posti in Italia. E che segna veramente la certificazione del fallimento regionale”… “Come non parlare poi della situazione ASL Sulcis Iglesiente. Numerose sono state le mie uscite sulla stampa e le interrogazioni fatte all’assessore Doria ed a tutta la giunta regionale. Le risposte? Nessuna. Ed ora è tempo di avere risposte scritte sul C.T.O. Vogliamo risposte sul corretto funzionamento del Pronto Soccorso, dell’Ortopedia, sul centro dialisi e sulla carenza di personale medico e infermieristico dell’U.O. di chirurgia per il corretto funzionamento del nosocomio. Ricordo inoltre che non è mai stato riaperto il reparto di rianimazione! E’ poi palese l’intenzione della direzione generale, a cui ho mandato nei giorni scorsi l’ennesima PEC a riguardo, di non volersi attivare con soluzioni pratiche e immediate, per risolvere questi problemi urgenti. Il 15 si terrà una manifestazione sotto l’assessorato alla sanità”, scrive ancora la Consigliera Regionale.

“Arrivata l’estate, da ormai troppi anni, assistiamo a scene e situazioni surreali di questo tipo. E’ anche ora di dire basta e di agire. Ogni mia azione sarà mirata per provare a risolvere questi problemi e queste direzioni politiche. Arriveranno i turisti e troveranno una sanità scandalosa, e troveranno pazienti e malati, in gravissima crisi da ormai troppo tempo”… “Il problema del nostro Servizio sanitario regionale e’ la mancanza di una serie di condizioni strutturali: la messa in atto di buone pratiche di valorizzazione delle risorse umane; un reale e concreto processo di presa in carico ed accompagnamento dei pazienti. I LEA non sono rispettati”, conclude Carla Cuccu.

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