La UGL Sardegna esprime forte rammarico per la mancata partecipazione dell’Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, Armando Bartolazzi, all’incontro programmato per la giornata di ieri con la nostra organizzazione sindacale. Tale assenza appare ancora più significativa alla luce del precedente incontro, avvenuto sempre ieri, tra l’Assessore e CGIL, CISL e UIL.
È inaccettabile che l’Assessore Bartolazzi abbia preferito dedicarsi ad altri impegni politici, relegando in secondo piano il confronto con una sigla sindacale rappresentativa come l’UGL, che pure aveva avanzato specifiche richieste di incontro per discutere nel merito le gravi problematiche che affliggono la sanità della nostra regione. All’incontro con la delegazione UGL, composta dal Segretario Confederale Andrea Geraldo e dal Segretario Regionale Sanità Lino Marrocu, ha presieduto il Capo di Gabinetto, Dott.ssa Cinzia Pilo, figura che pur rispettiamo, ma che non ha la stessa titolarità politica per assumere impegni concreti.
Mentre dall’incontro con CGIL, CISL e UIL, come si evince dalla loro stessa nota, non sembrano essere emerse proposte risolutive, se non generiche dichiarazioni di intenti e la solita litania sulle emergenze note, l’UGL Sardegna ha presentato all’Assessorato, tramite il Capo di Gabinetto, una serie di proposte concrete, immediatamente applicabili e mirate a dare risposte tangibili ad alcune delle più urgenti criticità del nostro sistema sanitario territoriale.