A quarant’anni dalla sua scomparsa, Sassari, sua città natale, celebra Enrico Berlinguer con “Non solo uno per uno.
L’eredità morale di Enrico Berlinguer”.Si tratta di un programma di appuntamenti per ricordare lo spessore e l’importanza socio politica del parlamentare che fu segretario generale del Partito comunista italiano dal 1972 al 1984.
Il primo spazio di approfondimento sarà il convegno “Enrico Berlinguer: la pace, bene supremo, bene di tutti” curato dalla Fondazione Enrico Berlinguer, in programma lunedì 2 dicembre dalle 17 negli spazi dell’ExMat.er. Saranno toccati i temi cari al segretario, ancora attuali, con l’intento di interpretare in chiave moderna il tema della cosiddetta “questione morale”.
Si parlerà di argomenti affrontati a suo tempo da Berlinguer, quali imperialismi, zone d’influenza, libertà dei popoli nel mondo multipolare e partecipazione popolare per costruire la pace.
Per coinvolgere un pubblico più giovane, il Cityplex Moderno propone dei matinée ai quali parteciperanno gli studenti degli istituti scolastici cittadini, con la proiezione del film “Berlinguer – La grande ambizione”. Il film del 2024, diretto da Andrea Segre, è incentrato sulla vita del politico e leader interpretato da Elio Germano.
A chiudere il calendario delle iniziative, la messa in scena dello spettacolo della Compagnia Teatro Sassari “La partenza di Enrico” di Cosimo Filigheddu, in programma mercoledì 4 dicembre alle 21 al Cine Teatro Astra. L’autore ha immaginato l’ultimo giorno di un ventiduenne Berlinguer nel capoluogo turritano prima del trasferimento a Roma con la famiglia, nel settembre del 1944. La regia è curata da Mario Lubino e gli interpreti sono Teresa Soro, Alessandra Spiga e Alberto Lubino.
A corredo degli eventi, il Comune propone una mostra bibliografica con saggi, biografie e pubblicazioni ricche di foto e testimonianze di e su Enrico Berliguer. L’esposizione è visitabile fino al 5 dicembre nella biblioteca comunale di piazza Tola (lunedì, mercoledì e venerdì 9-13:30; martedì e giovedì 9:00-18:15).