Rullano i tamburi dei Candelieri per la secolare “Faradda” dei 13 ceri votivi che si svolgerà come di consueto la sera del 14 agosto.
L’edizione 2023 della Discesa dei Candelieri, dal 2013 dichiarata dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, sarà a suo modo storica: per la prima volta in mezzo secolo di storia, i Candelieri e i Gremi non scioglieranno il voto alla Madonna dell’Assunta all’interno della basilica di Santa Maria in Betlem, come vuole la tradizione, ma nella piazza.
Una scelta forzata perché nella chiesa sono in corso dei lavori di consolidamento e restauro necessari e urgenti visto che l’edificio presenta problemi strutturali di staticità.
Per garantire la sicurezza dei portatori, dei gremianti e adeguati spazi per la sosta dei ceri l’area di piazza Santa Maria sarà transennata dall’incrocio con via dei Gremi fino all’incrocio con via Padre Zirano.
Saranno fruibili i passaggi sui due marciapiedi ai lati della strada.
Tutti i particolari della manifestazione sono stati presentatia Palazzo Ducale dal sindaco Nanni Campus, l’assessora alla Cultura, Laura Useri, monsignor Antonio Tamponi, padre Salvatore Sanna, Guardiano del Convento di Santa Maria in Betlem, Fabio Madau per l’Intergremio e il presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru.
Gli eventi inizieranno il 5 agosto alle 18 con la discesa dei Piccoli Candelieri, con oltre 200 bambini che sfileranno e danzeranno portando 16 mini ceri, da Porta Sant’Antonio fino a piazza Santa Maria.
Giovedì 10 agosto sarà la volta dei Candelieri Medi, apripista per la Faradda vera e propria della vigilia di Ferragosto.
Il 14 la festa inizierà già al mattino con la “vestizione” dei Candelieri nelle sedi di ciascun Gremio, al centro storico.
Poi, dalle 18, i 13 Candelieri si raduneranno in piazza Castello per poi affrontare la discesa in corso Vittorio Emanuele e corso Vico, fino a piazza Santa Maria.
Qui dopo lo scioglimento del voto religioso, entreranno nel chiostro del convento dove rimarranno per “l’ottava” prima di rientrare nelle proprie sedi.