Più di 10 bambini al giorno, in media, hanno perso una o entrambe le gambe a Gaza dall’inizio del conflitto tre mesi fa.
A denunciarlo è Save the Children, riportando in una nota che dal dal 7 ottobre, secondo l’Unicef, a più di 1.000 bambini sono state amputate una o entrambe le gambe.
Molte di queste operazioni – ricorda l’Ong – sono state effettuate senza anestesia, a causa della paralisi del sistema sanitario nella Striscia provocata dal conflitto e della grave carenza di medici e infermieri e di forniture mediche come anestetici e antibiotici, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).