“Dal 16 aprile in libreria ‘Noi due ci apparteniamo’, il mio nuovo libro edito da @fuoriscenalibri”.
Lo annuncia Roberto Saviano in un post su Instagram con la foto della copertina del libro.
“Ho deciso di spingermi dove nessuno era mai stato fino a oggi, ho deciso di raccontarvi come sexxo, passione e relazioni amorose siano parte integrante delle dinamiche criminali, determinando alleanze e faide, portando i boss più scaltri alla rovina” racconta Saviano del romanzo il cui pre order è disponibile su Amazon.
Due regine del narcotraffico s’incontrano in un’asfittica prigione cilena e fra loro scoppia un amore.
Paolo Di Lauro, spietato boss della camorra, vaga per il mondo in cerca della giovane ragazza che gli ha spezzato il cuore.
Matteo Messina Denaro spende gli ultimi scampoli della sua latitanza barcamenandosi fra i ricordi e fra i letti delle sue tante amanti. Un feroce killer della ‘ndrangheta fa coming out e va a convivere con il suo compagno, scatenando le ire del clan. Cos’è il sesso per le organizzazioni mafiose? “In un placido agrumeto siciliano o in una Vela di Scampia, sulla fiorente costa laziale o in un prefabbricato alle porte di Milano, nel trambusto newyorkese, da nord a sud e da est a ovest, in ogni possibile angolo dell’universo criminale: non si scherza con l’amore, e non si scherza con il sesso. Molte delle persone di cui sto per raccontarvi l’hanno imparato a proprie spese” racconta lo scrittore che torna, a quasi vent’anni dalla pubblicazione di Gomorra, con un reportage narrativo potente. Uomini dal cuore di tenebra, donne che non appaiono più come semplici gregarie del boss di turno ma si trasformano, di racconto in racconto, da vittime a carnefici, da portatrici di salvezza a diaboliche assassine.