Sciopero dei penalisti, a Cagliari adesione oltre il 90%

Anche la Camera Penale di Cagliari “Aldo Marongiu” ha aderito all’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 4, 5 e 6 novembre proclamata dall’Unione delle camere penali italiane dopo la proclamazione dello stato di agitazione contro il Ddl sicurezza (1660).

In tribunale a Cagliari i penalisti hanno condiviso le ragioni della protesta e si è registrata un’astensione superiore al 90%, fa sapere la Camera penale cagliaritana.

“Nel capoluogo il 15 ottobre scorso si era già tenuto un convegno sul ‘pacchetto sicurezza’ e in quel contesto si erano evidenziati i profili di incostituzionalità e le inaccettabili ricadute sul trattamento penitenziario – si legge in una nota della Camera penale del capoluogo sardo – Il pacchetto sicurezza, lungi dal porsi in sintonia con un programma di riforma della giustizia in senso liberale, rivela nel suo complesso e nelle singole norme una matrice securitaria sostanzialmente populista, profondamente illiberale e autoritaria, caratterizzata da uno sproporzionato e ingiustificato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi ed ai danni dei soggetti più deboli, caratterizzandosi per l’introduzione di una iniqua scala valoriale, in relazione alla quale taluni beni risultano meritevoli di maggior tutela rispetto ad altri di eguale natura, in violazione del principio di ragionevolezza, di eguaglianza e di proporzionalità”.

La camera penale di Cagliari parteciperà anche alla manifestazione nazionale indetta dall’Unione il 5 novembre alle 10 al centro congressi “Roma Eventi Piazza di Spagna”, Via Alibert 5/A a Roma, per sollecitare il Parlamento “ad adottare tutte le opportune modifiche alle norme del pacchetto sicurezza in senso conforme alla Costituzione ed ai principi del diritto penale liberale” e per sensibilizzare l’opinione pubblica “sul pericolo che simili legislazioni securitarie e illiberali possano incidere irreversibilmente sulla tenuta democratica dell’intero sistema penale”.

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